DescrizionePregiatissimo tessuto di lana cardata, ad armatura batavia. Dopo la filatura e tessitura la stoffa così ottenuta, ancora molto grezza, viene sottoposta a follatura, da macchinari fino ad ottenere un panno compatto e resistente. È questa serie di operazioni di apparecchiatura che rendono il loden straordinariamente impermeabile e protettivo. Successivamente viene tinto (specialmente di colore verde scuro), garzato, vaporizzato, spazzolato in direzione. Infine per donare al tessuto un aspetto lucente, viene sottoposto a degli speciali essiccatoi. Il pelo è corto e molto fitto, e deve andare in una unica direzione verso il basso. Utilizzato, originariamente per capi maschili è entrato anche nel guardaroba femminile, per la sua sobria eleganza e praticità, per cappotti (che prendono il nome dalla stoffa), mantelli e anche per costumi tradizionali, cappelli, come - ad esempio - nel Tirolo.
Il loden è una stoffa che non necessità di particolari cure: è sufficiente spazzolarlo delicatamente nel senso del pelo di tanto in tanto e nel caso sia bagnato è meglio lasciarlo asciugare lentamente senza alcun diretto contatto con fonti di calore. La pulitura a secco effettuata con troppa frequenza implica una perdita della naturale impermeabilità del loden dovuta ai solventi chimici che vengono utilizzati durante il lavaggio.